Con l’espressione forma di Stato si intende il rapporto che corre tra le autorità di potestà d’imperio e la società civile,nonché l’insieme dei principi e dei valori a cui lo Stato ispira la sua azione.
Invece con l’espressione forma di Governo si intendono i modi in cui il potere è distribuito tra gli organi di uno Stato e l’insieme dei rapporti che intercorrono tra essi.
La nozione di “forma di Stato” si riferisce ,dunque, al modo in cui si strutturano i rapporti tra Stato e società. Così, per esempio, nello ‘Stato liberale‘ era preminente la finalità di garantire l’autonomia e la libertà dell’individuo. Lo Stato doveva,tendenzialmente, astenersi dall’intervenire nella società e nell’economia; quando lo Stato ha assunto tra i suoi compiti quello di realizzare l’eguaglianza dei punti di partenza tra i cittadini (Stato sociale), ne è derivata l’estensione dei suoi interventi nella sfera economica e sociale.
La nozione di forma di Stato risponde alla domanda “quale è la finalità dello Stato e che tipo di rapporto esiste tra l’apparato statale e la società?”.Invece, la nozione di forma di Governo risponde alla domanda “chi governa all’interno dell’apparato statale?”.
Nell’ambito delle forme di Stato si distinguono lo “Stato assoluto”, lo “Stato liberale”, lo “Stato di democrazia pluralista”, lo “Stato totalitario”, lo “Stato socialista”.Nell’ambito di ciascuna forma di Stato esistono vari tipi di forme di Governo (per esempio nell’ambito dello Stato di democrazia pluralista avremo le seguenti forme di Governo: “parlamentare, neoparlamentare, presidenziale, direttoriale, semipresidenziale”.