I contratti di utilizzazione della nave e dell’aeromobile come categoria giuridica
Sotto il titolo di contratti di utilizzazione della nave e dell’aeromobile, disciplinati negli artt. 376-468 e 939-954, il codice della navigazione comprende i contratti di:
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locazione
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noleggio
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trasporto
Il dato unitario che collega i distinti tipi contrattuali si sostanzia nel veicolo (nave o aeromobile); tale dato è però meramente empirico, considerando la diversa posizione che il veicolo assume nei vari contratti, in relazione alla diversa natura della prestazione delle parti.
Infatti, nella locazione di nave o di aeromobile, il veicolo costituisce l’oggetto della prestazione di dare del locatore.
Anche nel noleggio il veicolo è oggetto della prestazione del noleggiante, con la differenza che tale prestazione consiste in un facere.
Nel trasporto, invece, il veicolo assume una funzione strumentale, perché costituisce il mezzo necessario all’esecuzione dell’obbligazione principale di trasferimento delle persone delle cose.
Sistematica del codice della navigazione
Il codice della navigazione ha disciplinato i rapporti relativi all’impiego della nave e dell’aeromobile, individuandoli, in tipi distinti, in base alla causa rispettiva.
La locazione della nave o dell’aeromobile (locazione di cosa) è caratterizzata dal passaggio della detenzione della nave o dell’aeromobile dal locatore al conduttore, che assume normalmente la veste di armatore o di esercente.
Il noleggio della nave o dell’aeromobile si caratterizza per il compimento, da parte del noleggiante, di viaggi che possono essere:
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prestabiliti: noleggio a viaggio
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ordinati dal noleggiatore entro il periodo di tempo convenuto: noleggio a tempo
Il contratto di trasporto, infine, è contraddistinto dall’obbligazione del vettore di trasferire da un luogo a un altro persone o cose, con assunzione della relativa protezione o custodia. Il trasporto di cose è distinto in:
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trasporto di carico: totale o parziale
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trasporto di cose determinate