La tutela previdenziale è predisposta non soltanto per la sostituzione del reddito, ma anche per l’integrazione dello stesso a sostegno di specifiche situazioni di bisogno, cui rispondono gli iÂstituti degli assegni familiari e degli assegni al nucleo familiare.
Tutela della famiglia. Gli assegni rappresentano una forma di tutela previdenziale e assistenziale che non trova riscontro nell’art.38 co. 2 cost.; si può, tuttavia, far riferimento all’art.31 cost. in base al quale la repubblica tutela le famiglie, in particoÂlare quelle numerose, con la necessitĂ di una tutela piĂą intensa
I due istituti presentano i caratteri sia della previdenza, in quanto presuppongono la copertura contributiva, sia delÂl’assistenza, in quanto presuppongono un reddito inferiore ad una soglia minima stabilita.
Fino al 1988 l’istituto degli assegni familiari si applicava anche ai lavoÂratori subordinati, per i quali, con la L. 153/1988 vi è stata la sostituzione con gli assegni al nucleo familiare.
Assegni familiari. Gli assegni familiari, che oggi opeÂrano soltanto per i lavoratori autonomi, si basano sui familiari a carico non per convivenza ma per dipendenza economica.
Nei familiari a carico rientrano il coniuge, se ecoÂnomicamente dipendente, i figli, altresì riconosciuti ed adottivi, anche se con piĂą di 18 anni se studenti: fino a 21 anni se iscritti alla scuola, fino a 26 anni se iscritti all’universitĂ . Nella categoria rientrano anche i genitori, non titolari di pensione, i fratelli, le sorelle ed i nipoti, a determinate conÂdizioni (am. 1-8 dpr.797/1955).
Gli assegni al nucleo. Gli assegni al nucleo familiare vengono erogati per il coniuge che non sia effettivamente separato, i figli, compresi quelli riconosciuti e gli adottivi, fino a 18 anni, a meno d’inabilitĂ assoluta, i fraÂtelli ed i nipoti, orfani di entrambi i genitori e non titolari di un diritto a pensione, di etĂ inferiore ai 18 anni, a meno che non siano inabili al lavoÂro. Gli assegni al nucleo sono erogati nella misura di 440 mila lire per le famiglie con un reddito inferiore a 12 milioni ed un nucleo familiare di 7 persone, e di 100 mila lire per le famiÂglie con un reddito dai 39 milioni ai 42 milioni e un nucleo familiare di alÂmeno 7 persone.