L’Ascarelli del ritorno in Italia è un fervente scrittore di molti saggi, il cui motivo comune è la reazione odierna al positivismo giuridico. Dopo la guerra la reazione antipositivistica in Italia ha contato molti adepti e l’opera di Ascarelli ha funzione stimolatrice e mediatrice del piu’ avanzato pensiero di altri paesi (specie quello inglese).

Capisaldi del positivismo:

1)Ordinamento Coattivo

2) Teoria imperativistica della norma giuridica

3)Primato della legge

4)Completezza ordinamento

5)Interpretazione meccanicistica.

Ascarelli si schiera (lasciando in ombra gli altri punti) solo verso teoria positivistica delle fonti e interpretazione meccanicistica. Egli è comunque un critico moderato: fa spazio alla sociologia non perdendo mai di vista la differenza comunque essenziale tra punto di vista sociologico e normativo, non si butta definitivamente nella nuova scuola del realismo, rifiuta concettualismo e rigorismo. Il compito che ritiene di dover adempiere è quello di conciliare le due esigenze apparentemente contrastanti della creazione e della continuità

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