Come si deve comparare? Quale metodo utilizzare?

Bisogna cogliere i valori di fondo, le similitudini e le differenza.

2 prospettive dello studio comparato:

– Metodo problematico: alla base si pongono dei problemi giuridici di carattere pratico ( es: ridurre i partiti politici – studio comparato per risolvere il problema. Per ridurre i partiti si può trapiantare diversi sistemi

– Metodo casistico: usato soprattutto nel diritto privato comparato attraverso lo studio di più casi giudiziari per trovare dei dati omogenei. Per punti:

Il diritto comparato non può essere solo lo studio del sistema straniero

L’attività di comparazione usa spesso un tertium comparationis ( modello terzo)per cogliere le differenze e le similitudini: raffrontare entrambi con un modello esterno

Si può parlare di una sorta di procedimento comparativo fatto da varie tappe:

  • Conoscenza dell’oggetto ( andare a cercare i formanti: cercare di raccogliere più dati possibili)
  • Comprensione individuando una struttura complessa da ordinare ( tertium comparationis)
  • Ricerca di similitudini e differenze ( si tratta della vera e propria comparazione)
Richiedi gli appunti aggiornati
* Campi obbligatori

Lascia un commento