È da qui che nascono i modelli di common law  e di civil law. L’idea dello stato trae le radici dal periodo feudale  anche se nasce dal superamento di questo modello. Si parla di regime feudale o del regime patrimoniale perché nel medioevo manca la concezione dell’imperio perché il potere è molto diviso tra i vari feudatari vassalli del re. Lo stato moderno nasce dall’esigenza di ricostruire l’unità dopo il crollo dell’impero romano. Punto di partenza è nel 476 d.C. con la fine dell’impero d’occidente e la rinuncia della corona da parte di Odoacre. In Europa c’è una crisi diffusa su tutti i livelli. Caratteristiche:

– Fine dell’impero

– Crisi

– Processi organizzativi molto primitivi (la sicurezza è minima e l’unica struttura che può garantire un minimo di sicurezza è il castello garante della sopravvivenza).

– Il regime patrimoniale: il contratto feudale è un contratto di scambio (prima tra protezione e produzione di beni; poi si crea il vero contratto feudale) che ha delle caratteristiche:

concessione del fondo da parte del signore a favore dei propri collaboratori (elemento reale)

affidamento del beneficiario al concedente che gli offre protezione in cambio di assistenza, servizi e prestazioni lavorative (elemento personale: vassallaggio) e si va dalle prestazioni pecuniarie al conferimento di milizie

ciascun beneficiario nell’ambito territoriale a lui affidato è legittimato ad esercitare atti di pubblica utilità (difesa militare, giurisdizione, polizia)

emerge la natura privatistica dei principi che reggono il sistema feudale: gli uffici sono legati alla terra e si basano su rapporti contrattuali. Ecco perché si parla di regime patrimoniale: perchè prevalgono gli elementi privatistici su quelli pubblicistici ( prevale il dovere di proteggere la proprietà e non ci sono degli interessi generali). Popolo e territorio sono solo un presupposto materiale. Manca il potere sovrano e manca lo scopo di perseguire gli interessi generali ( mancano gli elementi costitutivi dello stato infatti popolo e territorio sono solo elementi materiali)La Magna Chartadel 1215 è una concessione del sovrano. L’autorità pubblica è in capo ai vari signori e quindi è molto frammentata.

La situazione si evolve  e pur continuando i caratteri di fondo, dopo l’anno 1000 c’è un periodo di crescita demografica e urbanistica sotto i Carolingi che vogliono unificare l’impero.

2 percorsi:

– Vedere la nascita dello stato assoluto nell’Europa continentale e vedere gli elementi che rimangono nello stato liberale. Superamento dello stato assoluto con la rivoluzione francese e nascita dello stato liberale

– Vedere il modello inglese. L’esperienza feudale qui porta alla nascita dello stato liberale senza soluzione di continuità. Ruolo chiave del Parlamento (=assemblea feudale che riesce ad ottenerela Magna Chartaed acquista sempre più poteri).

I 2 filoni poi si ricongiungono nel ‘700 con la nascita dello stato liberale: il ruolo della rappresentanza politica e la nascita delle costituzioni.

Poi vedremo come nasce lo stato liberale degli USA: modello nuovo ma sempre liberale.

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