L’incertezza appena citata, ripercuotendosi sulla configurabilità del trasferimento dell’azienda, produce due interrogativi:
- ci si chiede se si può parlare di trasferimento di azienda quando il complesso non sia in attività. A tale interrogativo si tende a dare risposta positiva purché il complesso stesso abbia e mantenga l’attitudine a costruire strumento dell’attività di impresa.
- ci si chiede se, per aversi trasferimento dell’azienda, tutti i beni costituenti del complesso debbano far oggetto del trasferimento stesso o se, al contrario, ne possano essere esclusi alcuni. La risposta a tale interrogativo richiede una soluzione caso per caso: occorre che i beni trasferiti costituiscano comunque un complesso idoneo all’esercizio dell’impresa, perché in caso contrario si parla di trasferimento non di impresa, ma di un insieme disaggregato di beni.