Il regno franco nacque e si consolidò tra la fine del V e l’inizio del VI secolo.

re Clodoveo (481-511) riuscì ad occupare la vasta regione tra il Reno, la Senna e la Loira, e nel 507 sconfisse il visigoto Alarico II conquistando l’Aquitania.

nel 534 il dominio dei Franchi si estendeva così alla regione del Rodano.

I tratti della civiltà giuridica dei Franchi all’epoca della fondazione del regno sono rivelati dalla Legge Salica:

un’opera tramandata da oltre 90 manoscritti, della quale si sono identificate ben otto redazioni diverse tra l’età di Clodoveo e quella di Carlo Magno,

la redazione più antica tra quelle pervenuteci è il cd. Pactus legis Salicae, e che esso risalga agli ultimi anni del regno di Clodoveo (507-511 circa), subito dopo la conquista dell’Aquitania.

Una gran parte della Legge salica consiste nella fissazione di composizioni pecuniarie relative a fatti illeciti:

è lo strumento atto ad evitare il ricorso alla vendetta (faida), ma ormai calcolato in termini monetari.

Il ventaglio dei delitti previsti è davvero caratteristico. La sezione iniziale del testo disciplina le composizioni per i furti di bestiame.

Non sono previsti casi di occupazione violenta di campi o di prati, né turbative del possesso immobiliare.

Vi sono invece le previsioni normative legate a reati contro le persone, dal ferimento ai reati sessuali, all’omicidio.

  • Si noti come la scala delle sanzioni pecuniarie differenzi barbari e romani;
  • la donna e l’impubere, considerati deboli e incapaci di difendersi e perciò meritevoli di una maggior tutela, rispetto all’uomo adulto;
  • l’omicidio palese da quello nascosto;
  • l’omicidio commesso in seno all’esercito, nell’ambito di una spedizione militare, rispetto all’omicidio civile;
  • l’uccisione di un conte o di un uomo del seguito del re rispetto a quella di un altro libero.

Anche le norme relative ad incantesimi, magia, stregoneria sono probabilmente antiche: vi si respira un’atmosfera pagana, né vi sono nella legge visibili tracce del cristianesimo.

Lo scioglimento dai vincoli familiari e l’adozione di un figlio da parte di chi fosse privo di discendenti (affatomia).

richiede un cerimoniale solenne da compiersi pubblicamente nell’assemblea giudiziaria («in mallo»).

La successione legittima (la sola conosciuta)

prevede un ordine rigoroso di aventi diritto, in cui la linea materna sembra privilegiata, mentre si dispone che «sulla terra salica la donna non ha diritti successori».

Tra i familiari dell’ucciso si suddivide il provento della composizione conseguente all’omicidio.

Solo se il colpevole o i suoi familiari non hanno i mezzi per pagare la composizione e se manca un garante, l’autore dell’omicidio «pagherà con la sua vita», verrà cioè consegnato agli offesi i quali ne faranno ciò che vorranno, in coerenza col principio della vendetta privata.

il potere pubblico sta mutando natura.

il Pactus è formalmente deliberato dal popolo e sostanzialmente formulato da uomini autorevoli, conoscitori delle tradizioni ed esperti nel giudicare.

I contenuti sono ancora in prevalenza di formazione consuetudinaria e giudiziaria, dunque in senso lato «popolare». Ma l’incidenza della monarchia è cresciuta.

L’iniziativa stessa di far redigere la legge per iscritto è riconducibile alla presenza e alla volontà del re.

Richiedi gli appunti aggiornati
* Campi obbligatori

Lascia un commento