L’art. 699 quaterdecies rappresenta una disposizione di grande importanza pratica perché ha il valore di attribuire alla disciplina del procedimento cautelare in generale (artt. 699 bis ss.) il significato ed il valore di legge nuova che regola l’intera materia del procedimento cautelare non solo riguardo alle misure cautelari disciplinate nel codice di procedura ma anche riguardo alle misure cautelari disciplinate dal codice civile e da leggi speciali. L’art. 669 quaterdecies, peraltro, deroga esplicitamente al principio secondo cui lex posterior generalis non derogat priori speciali e comporta, di conseguenza, l’abrogazione per incompatibilità delle disposizioni procedimentali sparse nel codice civile o nelle leggi speciali relative a singole misure cautelari.

Per comprendere la portata di tale abrogazione occorre comunque avere chiarezza su cosa l’art. 669 quaterdecies intende per provvedimenti cautelari. Quanto alla nozione i provvedimenti cautelari sono provvedimenti sommari che assicurano l’effettività della tutela giurisdizionale tramite la neutralizzazione del pregiudizio che può derivare all’attore che probabilmente ha ragione dalla durata o anche a causa della durata del processo a cognizione piena. Sono provvedimenti caratterizzati dalla provvisorietà e dalla strumentalità (rigida e attenuata) rispetto al processo a cognizione piena, gli effetti della cui sentenza definitiva di merito essi mirano ad assicurare attraverso la tecnica della conservazione o dell’anticipazione

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