Il principio del ne bis in idem nel concorso di norme consente di affermare che una ed una sola norma è applicabile, ma non dispone quale. L’individuazione della norma prevalente, comunque, può aversi:

  • sulla base di determinati rapporti formali tra norme (es. il criterio di specialità, il criterio cronologico e il criterio gerarchico), la cui importanza, tuttavia, è marginale in materia di concorso di norme.
  • nelle ipotesi di norme di pari grado, coeve ed in rapporto di specialità reciproca, sulla base delle clausole di riserva, quando esistono.
  • nelle ipotesi di inesistenza di dette clausole, sulla base del criterio del trattamento penale più severo, il quale rappresenta l’indice primario e più significativo della norma prevalente.
  • sulla base, altrimenti, di più complesse operazioni ermeneutiche, volte ad eliminare le rispettive sfere di previsione delle norme concorrenti.
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