Come detto in precedenza, anche gli stranieri concorrono al fabbisogno nazionale, pagando le imposte per la parte dei redditi prodotti in Italia. In merito, si pone il problema di capire quando un reddito sia stato prodotto in Italia. A tal fine, la legge prevede dei criteri differenti per le singole categorie di reddito. Precisamente, la legge prevede che:

  • Nel campo dei proventi immobiliari ha rilevanza la localizzazione del bene, in quanto si considerano prodotti nel territorio dello Stato i redditi fondiari;
  • Per i redditi di capitole ha rilevanza la localizzazione dell’erogante, in quanto si considerano prodotti nel territorio dello Stato i proventi corrisposti dallo Stato o da altri soggetti residenti nel territorio dello Stato;
  • Per i redditi di lavoro autonomo e dipendente, si fa riferimento al luogo in cui è stata svolta la prestazione lavorativa dalla quale il reddito deriva;
  • Per quanto riguarda i redditi d’impresa, invece, essi sono considerati prodotti in Italia (da parte del soggetto non residente) quando derivano da attività esercitate all’interno del territorio dello Stato attraverso una stabile organizzazione;
  • Infine, per i redditi diversi, si attribuisce rilevanza alla localizzazione dell’attività o dei beni dai quali derivano.

Tra questi criteri, quello che ha sollevato le maggiori discussioni è quello relativo ai redditi d’impresa, per il significato da attribuire all’espressione “stabile organizzazione”. Per ovviare a tali incertezze è intervenuto l’art. 162TUIR, il quale prevede che per stabile organizzazione si intende una sede fissa di affari per mezzo della quale /Impresa non residente esercita in tutto o in parte la sua attività sul territorio dello Stato. In merito si sono fatte alcune precisazioni: ad esempio si è detto che nell’espressione stabile organizzazione vanno comprese situazioni quali quelle costituite da una sede di direzione, una succursale, un ufficio, ecc.; mentre vanno escluse le situazioni in cui una installazione viene utilizzata per semplici fini di deposito o di consegna delle merci.

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